L’attaccante del Milan Divock Origi è sempre più al centro della bufera: adesso è scontro totale, rossoneri infuriati
Dopo appena una stagione estremamente deludente, in cui ha messo a segno solo due gol in 36 presenze, il Milan ha deciso di liberarsi di Divock Origi. Il belga è stato messo fuori rosa da Pioli che non lo vede più al centro del suo progetto tecnico.
Nella prima partita della nuova stagione contro il Bologna l’ex attaccante del Liverpool, insieme ad altri giocatori in uscita come Caldara, Ballo-Touré e Saelemaekers, non è stato nemmeno convocato. Una decisione in linea rispetto a quello che si è visto in tutto il pre-campionato, in cui Origi non ha collezionato un solo minuto nelle amichevoli estive e nella tournée americana.
A pesare per le casse della società c’è anche e soprattutto l’importante contratto firmato la scorsa estate: 4 milioni di euro all’anno netti fino al 2026. L’Arabia Saudia ha messo da tempo gli occhi su di lui, con l’Al Ettifaq di Steven Gerrard che avrebbe fatto carte false per acquistarlo, ma Origi ha sempre rifiutato la destinazione, irritando e non poco il club rossonero.
Sirene inglesi per Origi: il Milan spinge per chiudere
Il belga classe ’95 ha sempre avuto le idee chiare: ascolterà solo le proposte che arriveranno dalla Premier League. Ed effettivamente negli ultimi giorni proprio una squadra del campionato inglese ha mostrato interesse per lui. Si tratta dello Sheffield United, che ha perso le prime due partite della stagione contro Crystal Palace e Nottingham Forest, segnando solamente un gol. Il club allenato da Heckingbottom è quindi alla ricerca di un attaccante per salvarsi e Origi potrebbe rappresentare il profilo giusto.
Il Milan è pronto ad ascoltare anche offerte in prestito oneroso, ma almeno per il momento non sono arrivate proposte ufficiali nella sede di via Aldo Rossi. A pochi giorni dalla fine del calciomercato quindi la trattativa è ancora in alto mare. Per i rossoneri, inoltre, non sarebbe la risoluzione definitiva della faccenda, ma quanto meno un risparmio importante in vista di questa stagione.
Con l’addio di Origi e la sempre più probabile cessione di Colombo in prestito, Furlani e Moncada andrebbero quindi su un nuovo attaccante. I nomi più caldi in questo momento sono quelli di Armando Broja del Chelsea e di Hugo Ekitike del PSG, che per il Milan rappresentano due profili dal futuro assicurato. Il piano b è invece Jovic della Fiorentina, sempre più fuori dal progetto di Italiano.
